12 GIORNO
Non negare il tuo amore, il tuo sorriso, il tuo perdono, a chi non è capace di amarti, a chi non è capace di darti affetto, a chi non è capace di rispettarti, a chi non è capace di promuoverti: è proprio la persona che ne ha più bisogno
Ti consegno, Signore, la mia resistenza a perdonare, e la difficoltà che ho nel continuare a servire e tollerare chi mi ha fatto del male.
 
Gesù, ai piedi della tua croce, pongo la mia incapacità di amare gratuitamente.
 
Quanto sono distante da Te, o Padre, dal tuo modo di pensare e di fare: da Te che sei buono con i giusti e gli iniqui, con i benevoli e con gli empi, con i pacifici e con i guerrieri.
 
Quanto è difficile per me, Gesù, porgere l'altra guancia: le mie membra, le mie energie, la mia immagine e lasciare andare il mantello delle mie sicurezze e l'abito della mia dignità.
 
Benedetto Padre per la tua generosità.
 
Fammi il dono di comprendere d'essere stato anch'io graziata e che atto dovuto per giustizia è il perdonare per essere stato tante volte amato.